Ultima delle tre giornate di approfondimenti, incontri, tavole rotonde, a Roma, dedicate a giornalisti e operatori dell’informazione e focalizzate sull’importanza di contrastare i linguaggi dell’odio, le fake news e la discriminazione per promuovere, al contrario, buone pratiche nella diffusione di messaggi capaci di includere e costruire ponti, anziché muri. È “Parole, non pietre”, ciclo di incontri, organizzato a Roma dalla Federazione nazionale della stampa. Leader religiosi, giovani venuti dai paesi in guerra, giornalisti minacciati dalle mafie e dal terrorismo si sono confrontati sottoscrivendo un patto contro l’odio e per il dialogo.
Domenica 1° marzo, alle 10.00, in Largo Portico d’Ottavia inaugurazione della panchina della Memoria dedicata a giornalisti e tipografi ebrei romani vittime della deportazione. Con il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti; il vicepresidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruben Della Rocca, e Mario Venezia, presidente della Fondazione Museo della Shoah, sono previsti il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli; Virginia Raggi e Luca Bergamo, sindaca e vicesindaco di Roma; gli studenti dei licei romani premiati nelle diverse edizioni del concorso di Articolo 21 accompagnati dal coordinatore del concorso Renato Parascandolo. Ad accompagnare la cerimonia la musica del maestro Nicola Alesini.