
Immagine tratta da Famiglia Cristiana, media partner Settimana della Comunicazione 2018
«Il vostro è un ruolo fondamentale per la società. In quanto giornalisti, siete chiamati a rispettare a raccontare la verità, ad aiutare con il vostro lavoro le persone alle quali sono destinati i messaggi, a far crescere la loro dignità. In questo senso avete una missione evangelica», lo ha detto il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti, intervenendo ai lavori del seminario sul primo lustro di pontificato di Francesco, ospitato nel pomeriggio del primo marzo dalla Federazione Nazionale della Stampa (FNSI) e organizzato dall’Ucsi Lazio.
Il cardinale ha poi indicato ai giornalisti tre spunti di riflessione, racchiusi in tre parole: serietà, sobrietà e analisi.
«Serietà – ha spiegato – che vuol dire amore per la verità. Sobrietà, una parola tanto bistrattata nella società attuale fatta troppo spesso di urla ed eccessi. E analisi, perché penso che una delle caratteristiche più importanti del lavoro dei giornalisti sia proprio approfondire, indagare. Ben vengano allora inchieste e approfondimenti, purché si attengano sempre al rispetto della dignità umana». Quando questi tre principi vengono coniugati insieme, ha concluso il cardinale Bassetti, «penso venga fatto un buon lavoro. Se invece si preferiscono il pettegolezzo e i titoli strillati si fa un pessimo servizio, perché si semina zizzania. Giornalisti, seminate grano buono. Abbiate lo scrupolo dell’onestà».