Quando la città si fa “smart”!

Ricercatori che preferiscono il proprio paese ad Harvard, ragazzi che progettano robot, ricerche all’avanguardia mondiale, auto pubbliche in condivisione, tecnologia a portata di tutti: succede in Italia.

Apripista di questa realtà è la provincia autonoma di Trento, la Silicon Valley d’Italia: un territorio che investe su se stesso. Un incubatore di esperienze e progetti ormai realizzato, che potrebbero essere replicati anche altrove.

Numerosi gli obiettivi: proteggere i ragazzi dalle insidie della Rete, ma senza terrorizzarli. Tener d’occhio i fenomeni di bullismo più subdoli anche nei territori meno accessibili agli adulti, i social network, con il duplice obiettivo di aiutare le vittime e cercare di spiegare al branco digitale che sta sbagliando.

Favorire l’istruzione digitale, ospitando competizioni internazionali che permettano ai più giovani di progettare e costruire robot. E molto di più…

 

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