Partirà il 21 gennaio il corso di educazione digitale, realizzato dal Cremit della Cattolica e dalla CEI, e durerà per 6 settimane. Sono aperte le iscrizioni.
Come la famiglia può affrontare
l’educazione digitale? Quale ruolo svolge la comunità scolastica quando i media
diventano parte integrante della vita quotidiana degli studenti? Quali sono le
opportunità che la pastorale può assumere nella propria riflessione e azione?
A questi e ad altri interrogativi dà risposta il primo MOOC (Massive Online
Open Course) in “Educazione digitale”, promosso dalla Conferenza Episcopale
Italiana e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano: un corso in modalità
e-learning aperto e gratuito, i cui contenuti sono fruibili per tutti coloro che desiderano
accedervi. Il corso partirà lunedì 28 gennaio 2019 (dal 21 gennaio
partirà una fase previa di socializzazione e conoscenza della piattaforma) e si
snoderà per 6 settimane, fino a lunedì 4 marzo (con una settimana di recupero da
lunedì 11 marzo).
Tale proposta formativa nasce in linea con gli Orientamenti pastorali CEI 2010-2020 e il Direttorio CEI “Comunicazione e missione” e raccoglie le indicazioni emerse dai Vescovi italiani nel corso della 71ª Assemblea Generale della CEI.
Obiettivo è quello di fornire un approfondimento su nozioni e pratiche digitali. Il corso online, infatti, affronta losviluppo della comunicazione e la mediamorfosi, il ruolo dell’informazione oggi, la questione delle relazioni, dell’identitàe della socializzazione in Rete, gli strumenti per un’educazione digitalenei diversi contesti e la presenza della tecnologia nell’azione pastorale (dalla liturgia alla catechesi, ai momenti aggregativi).
Per iscriversi gratuitamente al MOOC “Educazione digitale” è necessario registrarsi sulla piattaforma “Open Education” dell’Università Cattolica.