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CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE

Il messaggio di Papa Francesco per la 53ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, ci invita a rimettere al centro la persona, e con essa, le relazioni e la comunità.
In una società sempre più frammentata, dove predomina l’individualismo, ci ricorda che non siamo cellule scollegate, ma siamo un unico corpo e funzioniamo bene nella misura in cui riusciamo a interagire in maniera sana, partecipata secondo un principio di corresponsabilità gli uni verso gli altri.
Per usare un’ espressione corrente, il messaggio promuove un approccio win-win, cioè vinco io se vinci anche tu e se vinciamo tutti insieme.
Con l’avvento della globalizzazione e di internet, di cui i social network sono l’emanazione più significativa in termini di relazioni umane, sembra si sia andato perdendo il senso profondo dell’interazione e della comunità. Tende a predominare la relazione virtuale, a discapito della relazione reale, in carne ed ossa, e con essa un’immagine pubblica e falsata delle persone, anziché quella vera, integra e profonda.

Prima di ogni cosa la relazione è un incontro con l’Altro, che ci consegna la sua umanità, la sua verità. Guardarsi negli occhi consente di conoscersi nell’anima, stringersi la mano consente un trasferimento di energia vitale, e esprimersi con il corpo – la cosiddetta comunicazione non verbale che rappresenta il 93% della comunicazione complessiva – permette di cogliere in profondità le sfumature di ciò che l’altro vuole dirci.
Per questo abbiamo rappresentato il tema con una grafica che mette in primo piano delle persone – giovani, perché principali fruitori della comunicazione virtuale- le quali scelgono di uscire dal mondo virtuale del web, che resta sullo sfondo, e calarsi la maschera dell’emozione facilmente veicolata dai social e spesso banalizzata, per vivere, trasmettere e condividere con gli altri l’emozione reale, il vero sé.
È chiaro che non si vuole condannare la tecnologia e l’innovazione che guida il progresso umano, ma si mette in primo piano la bellezza dei volti e dei sorrisi che esprimono accoglienza, gioia ed entusiasmo… Che vanno molto al di là di semplici emoticon virtuali.

È cosa buona fare un uso consapevole e responsabile dei social. Ma vuoi mettere la bellezza del viversi gli uni gli altri e dello stare insieme?

A ideare la campagna di comunicazione, SuLLeali Comunicazione Responsabile agenzia specializzata nella comunicazione di cause di valore sociale e culturale, con un approccio strategico, che individua e utilizza in maniera integrata le azioni, gli strumenti, le piattaforme, i canali e le tecnologie più adatte a far conoscere l’Organizzazione e la causa che promuove.

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COMUNICATI STAMPA

La rete, risorsa per “essere-in-relazione”, in un unico corpo.

24 Gennaio 2019

Rimettere al centro la persona, e con essa, le relazioni e la comunità, è l’invito del messaggio di Papa Francesco per la 53ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. In una società sempre più frammentata, dove predomina l’individualismo, il Papa ci ricorda che non siamo cellule scollegate, ma siamo
“esseri-in-relazione”, un unico corpo. Per questo funzioniamo bene nella misura in cui riusciamo a interagire in modo sano, secondo un principio di corresponsabilità gli uni verso gli altri.
Con l’avvento della globalizzazione e di internet, tende a predominare la relazione virtuale a discapito della relazione reale, in carne ed ossa, e con essa un’immagine pubblica e falsata delle persone, anziché quella vera, integra e profonda.

Per dare risalto a tutto questo, Paoline e Paolini contraddistinguono le iniziative della Settimana comunicazione 2019 con una grafica che mette in primo piano delle persone – giovani, perché più esposte alle trappole della rete (le quali scelgono di uscire dal mondo virtuale, che resta così sullo sfondo), calandosi la maschera dell’emozione facilmente veicolata dai social e spesso banalizzata, per vivere e condividere con gli altri il vero sé.
Non si vuole condannare la tecnologia e l’innovazione che guida il progresso umano, ma si mette in primo piano la bellezza dei volti e dei sorrisi che esprimono accoglienza, gioia ed entusiasmo.

I Paolini e le Paoline approfondiranno il messaggio del Papa il 7 maggio a Roma, in occasione del lancio della Settimana della Comunicazione e del Festival della Comunicazione 2019, eventi che si realizzano in collaborazione con Cattolica Assicurazione e il Servizio Promozione Sostegno Economico della CEI.

CHIUSA LA 14° EDIZIONE DELLA SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE E DEL FESTIVAL UNO SGUARDO AL FUTURO: NEL 2020 LA DIOCESI DI MOLFETTA SARà PROTAGONISTA DEL 15° FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE

Roma 7 giugno. Si è conclusa con grande successo la 14esima edizione della Settimana della Comunicazione (www.settimanadellacomunicazione.it) e del suo evento trainante, il Festival della Comunicazione, che quest’anno è stato organizzato nella diocesi di Chioggia. Eventi ideati e promossi dalla Società San Paolo e dalle Figlie di San Paolo, che già aprono lo sguardo sulla prossima edizione che vedrà come protagonista la diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, in Puglia.
La Settimana della Comunicazione ha visto il coinvolgimento di 33 località italiane, con la proposta di circa 90 iniziative, per adulti e bambini.
«Il messaggio di papa Francesco, “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana, è stato il filo conduttore per sviluppare il tema della centralità indiscussa della persona umana, sia nella Rete che nella realtà quotidiana; il valore dell’incontro tra persone, tra gruppi, tra culture diverse». È ciò che ha dichiarato sr. Paola Fosson, referente Paolina per alcuni eventi sul territorio, che aggiunge: «Non sono mancati convegni, dibattiti, incontri culturali, tavole rotonde, incontri in libreria o in altre sedi, cineforum, spettacoli, mostre, concerti… e attività di vario genere. In particolare per il mondo dei ragazzi e della scuola, oltre agli Happy Book in libreria e Incontri con l’autore, si sono organizzati laboratori di lettura creativa, reading e canzoni, gare di lettura tra classi o scuole, realizzazioni teatrali, giochi. Questo perché riteniamo che l’educazione dei più piccoli alla buona comunicazione sia un aspetto fondamentale per migliorare alla base la nostra società costruendo relazioni e comunità più sane».

Anche quest’anno, quindi, la Settimana della Comunicazione ha dimostrato di essere un’iniziativa di respiro nazionale, che pone un focus particolare su una diocesi italiana grazie al Festival della Comunicazione che, come dichiarato da Giuseppe Lacerenza, referente Paolino del Festival, «nel corso degli anni sta costruendo una “rete”, in cui le diocesi sono “nodi” fecondi della comunicazione. In questa Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Chioggia festeggia e si mette in comunicazione con una diocesi pugliese, quella di Molfetta, che ha annunciato ufficialmente la prossima edizione del Festival. Tutti connessi, quindi, come membra di un unico corpo per formare insieme un’autentica comunità umana».
Grande soddisfazione per l’esito della 14° edizione del Festival, che ha coinvolto nella cittadina veneta oltre 8000 presenze, a cui si aggiungono migliaia di visite sulle piattaforme digitali e i social network, e ha raggiunto il suo obiettivo di far emergere le ricchezze nascoste del territorio, come ha spiegato la Paolina suor Nadia Bonaldo. «È stata una bella e intensa esperienza. La vera comunicazione – ha dichiarato – è fatta di partecipazione, di confronto, di dialogo, di conoscenza ed è un’arte da coltivare e alimentare quotidianamente se vogliamo vivere in una società più umana, più solidale e fraterna e anche più bella».
Il Festival della Comunicazione è riuscito a coniugare il mondo digitale e i rapporti umani, fatti di cultura e confronti: «Giù dal palco, prima della conferenza, del musical, del concerto, della tavola rotonda, mentre si consumava qualcosa insieme, il parlare si faceva piano, la comunicazione interpersonale, la relazione più familiare», ha evidenziato mons. Francesco Zenna, Vicario generale della diocesi di Chioggia. «La ricchezza del Festival – ha concluso – è stato il discorrere con le persone, giornalisti e artisti, così come con la gente comune che ha partecipato, interessata e coinvolta alle diverse performances di questi quindici giorni. Il discorrere avviene in libertà e si sostanzia di vita».
Un risultato incoraggiante che stimola ad andare avanti per promuovere una comunicazione sempre più autentica e fondata sulla verità. Appuntamento quindi al prossimo anno con la Settimana della Comunicazione e il Festival della Comunicazione di Molfetta, la diocesi del Servo di Dio don Tonino Bello, a cui affidiamo fin da ora il buon esito.

TORNA LA SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE ARRIVATA ALLA SUA 14ESIMA EDIZIONE

Roma, 7 maggio 2019- “Ci siamo abituati a mangiare il pane duro della disinformazione, ci siamo ingozzati di connessioni e abbiamo perso il gusto della fraternità”. Questa la dichiarazione fatta oggi da Papa Francesco in occasione del suo viaggio in Macedonia, perfettamente in linea con il messaggio rilasciato per la 53sima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: “ (Ef 4,25). Dalle Social Network Communities alla Comunità Umana”.
“Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla società elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della società e per la costruzione della cultura dell’incontro”, ha dichiarato Don Valdir Josè De Castro, superiore generale della Società San Paolo, durante l’evento di presentazione della 14esima edizione della Settimana della Comunicazione, “Meetup della Comunicazione. Verso le 53esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali”, promossa da Paolini e Paoline e svoltosi oggi presso la Casa generalizia della Società San Paolo, a Roma. Sempre nella giornata di oggi, 52 anni fa, papa Paolo VI nel suo primo messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali invitava la comunità ecclesiale e quella civile a considerare la comunicazione come una delle note più caratteristiche della civiltà odierna, verso la quale vivere un impegno intelligente e responsabile.

“Dopo le fake news, cuore del messaggio della scorsa edizione, il Papa ci ha dato l’occasione di approfondire quest’anno il tema delle belle notizie. Di fronte alle notizie gridate e poco edificanti che sembrano andare di moda, che creano assuefazione se non addirittura imitazione, dobbiamo dare dei buoni esempi da seguire”, ha spiegato il coordinatore della commissione preparatoria del Festival di Chioggia, Sergio Ravagnan presentando il Festival della Comunicazione, iniziativa itinerante con l’obiettivo di mettere in luce ogni anno l’anima comunicativa di uno specifico territorio.
Oltre a Chioggia, quest’anno sono ventisei le città coinvolte nelle iniziative della Settimana della Comunicazione. 
“Mi sembra importante sottolineare come tutte le proposte della Settimana della Comunicazione, specialmente quelle rivolte ai giovani e alle scuole, hanno una forte valenza educativa e formativa, volta a favorire la crescita della persona”. Questo il pensiero di sr Paola Fosson presidente dell’Associazione Comunicazione e Cultura Paoline Onlus che ha poi sottolineato la volontà di “sensibilizzare al valore della lettura, di una comunicazione umana e di un linguaggio responsabile”.

Quest’anno sono stati promossi cinque diversi percorsi di riflessione e di eventi ispirati alle cinque vie del comunicare umano: la via della conoscenza, la via dei linguaggi, la via della bellezza, la via della convivialità e dell’aggregazione, e la via della solidarietà. 
“Comunicare è affascinare ma anche socializzare e condividere”, ha detto sr Bruna Fregni, Direttrice Editoriale Multimediale Paolini durante la conferenza stampa. “La comunicazione – ha concluso – si impegna a cercare parole e gesti per superare le incomprensioni, guarire le memorie ferite, costruire pace e armonia sia nell’ambiente fisico che in quello digitale”.

AGENZIE DI STAMPA

ADNKRONOS

ADNKRONOS 7 maggio 2019

”Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla società elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della società e per la costruzione della cultura dell’incontro”. Lo ha dichiarato Don Valdir Josè De Castro, superiore generale della Società San Paolo, durante l’evento di presentazione della 14esima edizione della settimana della comunicazione, ”Meetup della Comunicazione. Verso le 53esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali”, promossa da Paolini e Paoline e svoltosi oggi presso la Casa generalizia della Società San Paolo, a Roma.
”Dopo il tema della scorsa edizione delle fake news, il Papa ci ha dato l’occasione di approfondire quest’anno il tema delle belle notizie. Di fronte alle notizie gridate e poco edificanti che sembrano andare di moda, che creano assuefazione se non addirittura imitazione, dobbiamo dare dei buoni esempi da seguire”, ha spiegato il coordinatore della commissione preparatoria del Festival di Chioggia, Sergio Ravagnan presentando il Festival della Comunicazione, iniziativa itinerante con l’obiettivo di mettere in luce ogni anno l’anima comunicativa di uno specifico territorio. Oltre a Chioggia, quest’anno sono ventisei le città coinvolte nelle iniziative della Settimana della Comunicazione.

”Mi sembra importante sottolineare come tutte le proposte della Settimana della Comunicazione, specialmente quelle rivolte ai giovani e alle scuole, hanno una forte valenza educativa e formativa, volta a favorire la crescita della persona”. Questo il pensiero di suor Paola Fosson, presidente dell’Associazione Comunicazione e Cultura Paoline Onlus, che ha poi sottolineato la volontà di ”sensibilizzare al valore della lettura, di una comunicazione umana e di un linguaggio responsabile”. Quest’anno sono stati promossi cinque diversi percorsi di riflessione e di eventi ispirati alle cinque vie del comunicare umano: la via della conoscenza, la via dei linguaggi, la via della bellezza, la via della convivialità e dell’aggregazione, e la via della solidarietà. ”Comunicare è affascinare ma anche socializzare e condividere”, ha detto suor Bruna Fregni, direttrice Editoriale Multimediale Paolini durante la conferenza stampa. ”La comunicazione – ha concluso – si impegna a cercare parole e gesti per superare le incomprensioni, guarire le memorie ferite, costruire pace e armonia sia nell’ambiente fisico che in quello digitale”.

ADNKRONOS 24 maggio 2019

 

VENERDÌ 24 MAGGIO 2019 16.14.04

 

CHIESA: AL VIA DOMANI LA 14ESIMA SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE =

 

Roma, 24 mag.(AdnKronos) – Inizia domani la Settimana della Comunicazione, arrivata alla sua 14esima edizione. “Siamo membra gli uni degli altri( Ef 4,25). Dalle Social Network Communities alla Comunità Umana”, questo il messaggio di Papa Francesco in occasione della 53esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che punta a mettere in luce le relazioni interpersonali fatte da persone e non solo attraverso l’uso della rete. “Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla società elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della società e per la costruzione della cultura dell’incontro”, spiega Don Valdir Josè De Castro, superiore generale della Società San Paolo. Durante la Settimana della Comunicazione, promossa dai Paolini e dalle Paoline che si concluderà il 2 giugno in concomitanza della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, sono in programma tantissime iniziative a livello nazionale che aiuteranno a capire in che modo la digitalizzazione non diventa un limite ma una risorsa se usata in maniera intelligente.

ADNKRONOS 7 giugno 2019

 

CHIESA: CONCLUSA 14MA EDIZIONE ‘SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE’

Si è conclusa con grande successo la 14ma edizione della Settimana della Comunicazione (www.settimanadellacomunicazione.it) e del suo evento trainante, il Festival della Comunicazione, che quest’anno è stato organizzato nella diocesi di Chioggia. Eventi ideati e promossi dalla Società San Paolo e dalle Figlie di San Paolo, che già aprono lo sguardo sulla prossima edizione che vedrà come protagonista la diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, in Puglia. La Settimana della Comunicazione ha visto il coinvolgimento di 33 località italiane, con la proposta di circa 90 iniziative, per adulti e bambini. “Il messaggio di papa Francesco, ‘Siamo membra gli uni degli altri’ (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana, è stato il filo conduttore per sviluppare il tema della centralità indiscussa della persona umana, sia nella Rete che nella realtà quotidiana; il valore dell’incontro tra persone, tra gruppi, tra culture diverse”, ha dichiarato sr. Paola Fosson, referente Paolina per alcuni eventi sul territorio, aggiungendo: “Non sono mancati convegni, dibattiti, incontri culturali, tavole rotonde, incontri in libreria o in altre sedi, cineforum, spettacoli, mostre, concerti… e attività di vario genere.” “In particolare per il mondo dei ragazzi e della scuola, oltre agli Happy Book in libreria e Incontri con l’autore, si sono organizzati laboratori di lettura creativa, reading e canzoni, gare di lettura tra classi o scuole, realizzazioni teatrali, giochi. Questo perché riteniamo che l’educazione dei più piccoli alla buona comunicazione sia un aspetto fondamentale per migliorare alla base la nostra società costruendo relazioni e comunità più sane”.

 

CHIESA: CONCLUSA 14MA EDIZIONE ‘SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE’

Anche quest’anno, quindi, la Settimana della Comunicazione ha dimostrato di essere un’iniziativa di respiro nazionale, che pone un focus particolare su una diocesi italiana grazie al Festival della Comunicazione che, come dichiarato da Giuseppe Lacerenza, referente Paolino del Festival, “nel corso degli anni sta costruendo una ”rete”, in cui le diocesi sono ”nodi” fecondi della comunicazione. In questa Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Chioggia festeggia e si mette in comunicazione con una diocesi pugliese, quella di Molfetta, che ha annunciato ufficialmente la prossima edizione del Festival. Tutti connessi, quindi, come membra di un unico corpo per formare insieme un’autentica comunità umana”. rande soddisfazione per l’esito della 14° edizione del Festival, che ha coinvolto nella cittadina veneta oltre 8000 presenze, a cui si aggiungono migliaia di visite sulle piattaforme digitali e i social network, e ha raggiunto il suo obiettivo di far emergere le ricchezze nascoste del territorio, come ha spiegato la Paolina suor Nadia Bonaldo: “È stata una bella e intensa esperienza. La vera comunicazione – ha dichiarato – è fatta di partecipazione, di confronto, di dialogo, di conoscenza ed è un’arte da coltivare e alimentare quotidianamente se vogliamo vivere in una società più umana, più solidale e fraterna e anche più bella”.

VENERDÌ 07 GIUGNO 2019 17.36.26

 

CHIESA: CONCLUSA 14MA EDIZIONE ‘SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE’

Il Festival della Comunicazione è riuscito a coniugare il mondo digitale e i rapporti umani, fatti di cultura e confronti: «Giù dal palco, prima della conferenza, del musical, del concerto, della tavola rotonda, mentre si consumava qualcosa insieme, il parlare si faceva piano, la comunicazione interpersonale, la relazione più familiare», ha evidenziato mons. Francesco Zenna, Vicario generale della diocesi di Chioggia. «La ricchezza del Festival – ha concluso – è stato il discorrere con le persone, giornalisti e artisti, così come con la gente comune che ha partecipato, interessata e coinvolta alle diverse performances di questi quindici giorni. Il discorrere avviene in libertà e si sostanzia di vita”. Un risultato incoraggiante che stimola ad andare avanti per promuovere una comunicazione sempre più autentica e fondata sulla verità. Appuntamento quindi al prossimo anno con la Settimana della Comunicazione e il Festival della Comunicazione di Molfetta, la diocesi del Servo di Dio don Tonino Bello.

AGI

AGI 7 maggio 2019

 

Papa: attenti a colonizzatori ideologici, vendono vetro colorato

“Attenti ai colonizzatori ideologici che vi diranno dovete essere piu’ moderni, di andare avanti e dimenticare le cose vecchie. Cosa dovete fare? Discernere. Cio’ che mi viene offerto e’ qualcosa di buono, in armonia con il mio popolo o e’ vetro colorato? E per non essere ingannati e’ importanti parlare con i nostri vecchi che ci trasmettono i valori”. Lo ha dichiarato Papa Francesco nel suo incontro con i giovani nel Centro pastorale di Skopje, in Macedonia del Nord.

Il riferimento al “vetro colorato” e ai vecchi indiani d’America che “ingannati dalla novita’ scambiavano il loro oro con il vetro colorato portato dai conquistatori”, ha raccontato il Pontefice.

 

Papa: applauso a tutte le donne che portano avanti la storia 

“Vi confesso una cosa: dall’inizio dell’intervento la mia attenzione e’ attratta da questa donna qui avanti che aspetta un bimbo”, lo ha detto Papa Francesco nel suo incontro con i giovani nel Centro pastorale di Skopje, in Macedonia del Nord. “Povera donna, che calamita’: qualcuno pensa questo. Alle tante notti senza dormire per il bimbo che piange”, ha aggiunto. “No, quel bimbo e’ una promessa, guarda avanti. Questa donna ha rischiato portando un bimbo al mondo perche’ guarda avanti. Lei si sente la forza della radice per portare avanti la vita, la patria, il popolo. Facciamo un applauso a tutte le donne che portano avanti la storia”, ha concluso il Pontefice.

 

Torna la “Settimana della comunicazione”, 27 le citta’ coinvolte (AGI) – Roma, 7 mag. 

“Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla societa’ elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della societa’ e per la costruzione della cultura dell’incontro”. Lo ha dichiarato Don Valdir Jose’ De Castro, superiore generale della Societa’ San Paolo, durante l’evento di presentazione della 14esima edizione della Settimana della Comunicazione, “Meetup della Comunicazione. Verso le 53esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali”, promossa da Paolini e Paoline e svoltosi oggi presso la Casa generalizia della Societa’ San Paolo, a Roma. Nella giornata di oggi, 52 anni fa, papa Paolo VI nel suo primo messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali invitava la comunita’ ecclesiale e quella civile a considerare la comunicazione come una delle note piu’ caratteristiche della civilta’ odierna, verso la quale vivere un impegno intelligente e responsabile.

“Dopo le fake news, cuore del messaggio della scorsa edizione, il Papa ci ha dato l’occasione di approfondire quest’anno il tema delle belle notizie. Di fronte alle notizie gridate e poco edificanti che sembrano andare di moda, che creano assuefazione se non addirittura imitazione, dobbiamo dare dei buoni esempi da seguire”, ha spiegato il coordinatore della commissione preparatoria del Festival di Chioggia, Sergio Ravagnan presentando il Festival della Comunicazione, iniziativa itinerante con l’obiettivo di mettere in luce ogni anno l’anima comunicativa di uno specifico territorio.

 

“Mi sembra importante sottolineare come tutte le proposte della Settimana della Comunicazione, specialmente quelle rivolte ai giovani e alle scuole, hanno una forte valenza educativa e formativa, volta a favorire la crescita della persona”, ha detto suor Paola Fosson, presidente dell’Associazione Comunicazione e Cultura Paoline Onlus, sottolineando la volonta’ di “sensibilizzare al valore della lettura, di una comunicazione umana e di un linguaggio responsabile”.

Quest’anno sono stati promossi cinque diversi percorsi di riflessione e di eventi ispirati alle cinque vie del comunicare umano: la via della conoscenza, la via dei linguaggi, la via della bellezza, la via della convivialita’ e dell’aggregazione, la via della solidarieta’.

“Comunicare e’ affascinare ma anche socializzare e condividere”, ha detto suor Bruna Fregni, direttrice editoriale Multimediale Paolini durante la conferenza stampa. “La comunicazione – ha concluso – si impegna a cercare parole e gesti per superare le incomprensioni, guarire le memorie ferite, costruire pace e armonia sia nell’ambiente fisico che in quello digitale”.

AGI 24 maggio 2019

 

Al via domani la 14esima ‘Settimana della Comunicazione’

 

(AGI) – Roma, 24 mag. – Inizia domani la ‘Settimana della Comunicazione’, arrivata alla sua 14esima edizione. “Siamo membra gli uni degli altri ( Ef 4,25) Dalle Social Network Communities alla Comunita’ Umana”, questo il messaggio di Papa Francesco in occasione della 53esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che punta a mettere in luce le relazioni interpersonali fatte da persone e non solo attraverso l’uso della rete. “Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla societa’ elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della societa’ e per la costruzione della cultura dell’incontro”, spiega Don Valdir Jose’ De Castro, superiore generale della Societa’ San Paolo. Durante la Settimana della Comunicazione, promossa dai Paolini e dalle Paoline che si concludera’ il 2 giugno in concomitanza della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, sono in programma tantissime iniziative a livello nazionale che aiuteranno a capire in che modo la digitalizzazione non diventa un limite ma una risorsa se usata in maniera intelligente. Manifestazioni culturali, eventi sociali, mostre e convegni coinvolgeranno molte citta’ italiane, in particolare la Diocesi di Chioggia. Per rimanere informati basta visitare il sito https://settimanadellacomunicazione.it o cliccare sulla pagina Facebook @settimanadellacomunicazione.

AGI 7 giugno 2019

 

Chiuso 14esimo Festival comunicazione, prossima edizione a Molfetta

 

(AGI) – Roma, 7 giu. – Si e’ conclusa la 14esima edizione della Settimana della Comunicazione e del suo evento trainante, il Festival della Comunicazione, che quest’anno e’ stato organizzato nella diocesi di Chioggia. Eventi ideati e promossi dalla Societa’ San Paolo e dalle Figlie di San Paolo, che gia’ aprono lo sguardo sulla prossima edizione che vedra’ come protagonista la diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, in Puglia. La Settimana della Comunicazione ha visto il coinvolgimento di 33 localita’ italiane, con la proposta di circa 90 iniziative, per adulti e bambini. “Il messaggio di papa Francesco, ‘Siamo membra gli uni degli altri (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunita’ umana’, e’ stato il filo conduttore per sviluppare il tema della centralita’ indiscussa della persona umana, sia nella rete che nella realta’ quotidiana; il valore dell’incontro tra persone, tra gruppi, tra culture diverse”, sottolinea suor Paola Fosson, referente paolina per alcuni eventi sul territorio. “Non sono mancati convegni – continua – dibattiti, incontri culturali, tavole rotonde, incontri in libreria o in altre sedi, cineforum, spettacoli, mostre, concerti e attivita’ di vario genere. In particolare per il mondo dei ragazzi e della scuola, oltre agli Happy Book in libreria e Incontri con l’autore, si sono organizzati laboratori di lettura creativa, reading e canzoni, gare di lettura tra classi o scuole, realizzazioni teatrali, giochi. Questo perche’ riteniamo che l’educazione dei piu’ piccoli alla buona comunicazione sia un aspetto fondamentale per migliorare alla base la nostra societa’ costruendo relazioni e comunita’ piu’ sane”. Il Festival della Comunicazione “nel corso degli anni sta costruendo una ‘rete’ – spiega Giuseppe Lacerenza, referente paolino del Festival – in cui le diocesi sono ‘nodi’ fecondi della comunicazione. In questa Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Chioggia festeggia e si mette in comunicazione con una diocesi pugliese, quella di Molfetta, che ha annunciato ufficialmente la prossima edizione del Festival. Tutti connessi, come membra di un unico corpo”.

La 14esima edizione del Festival, che ha coinvolto nella cittadina veneta oltre 8 mila presenze, a cui si aggiungono migliaia di visite sulle piattaforme digitali e i social network, ha raggiunto anche il suo obiettivo di far emergere le ricchezze nascoste del territorio, come osserva la paolina suor Nadia Bonaldo: “E’ stata una bella e intensa esperienza. La vera comunicazione – ricorda – e’ fatta di partecipazione, di confronto, di dialogo, di conoscenza ed e’ un’arte da coltivare e alimentare quotidianamente se vogliamo vivere in una societa’ piu’ umana, piu’ solidale e fraterna e anche piu’ bella”. Il Festival e’ riuscito a coniugare il mondo digitale e i rapporti umani, fatti di cultura e confronti: “Giu’ dal palco, prima della conferenza, del musical, del concerto, della tavola rotonda, mentre si consumava qualcosa insieme, il parlare si faceva piano, la comunicazione interpersonale, la relazione piu’ familiare”, evidenzia monsignor Francesco Zenna, vicario generale della diocesi di Chioggia. “La ricchezza del Festival – conclude – e’ stato il discorrere con le persone, giornalisti e artisti, cosi’ come con la gente comune che ha partecipato, interessata e coinvolta alle diverse performances di questi quindici giorni. Il discorrere avviene in liberta’ e si sostanzia di vita. Un risultato incoraggiante che stimola ad andare avanti per promuovere una comunicazione sempre piu’ autentica e fondata sulla verita’”.

ASKANEWS

ASKANEWS maggio 2019

 

A Roma la 14.ma edizione della Settimana della comunicazione  A Roma la 14.ma edizione della Settimana della comunicazione Promossa da Paolini e Paoline Roma, 7 mag.  –

“Ci siamo abituati a mangiare il pane duro della disinformazione, ci siamo ingozzati di connessioni e abbiamo perso il gusto della fraternità”. Questa la dichiarazione fatta oggi da Papa Francesco in occasione del suo viaggio in Macedonia, perfettamente in linea con il messaggio rilasciato per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.

“Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla società elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della società e per la costruzione della cultura dell’incontro”, ha dichiarato DonValdir Josè De Castro, superiore generale della Società San Paolo, durante l’evento di presentazione della 14esima edizione della Settimana della Comunicazione, “Meetup della Comunicazione.Verso le 53esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali”, promossa da Paolini e Paoline e svoltosi oggi presso la Casa generalizia della Società San Paolo, a Roma.

Sempre nella giornata di oggi, 52 anni fa, papa Paolo VI nel suo primo messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali invitava la comunità ecclesiale e quella civile a considerare la comunicazione come una delle note più caratteristiche della civiltà odierna, verso la quale vivere un impegno intelligente e responsabile.

ASKANEWS 24 maggio 2019

 

Al via domani la 14.esima Settimana della Comunicazione

 

Al via domani la 14.esima Settimana della Comunicazione Verso la 53.esima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali Roma, 24 mag.  –

“Siamo membra gli uni degli altri. Dalle Social Network Communities alla Comunità Umana”. Questo il messaggio di Papa Francesco in occasione della 53.esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che punta a mettere in luce le relazioni interpersonali fatte da persone e non solo attraverso l’uso della rete. “Come famiglia Paolina abbiamo la missione di annunciare il Vangelo con i diversi linguaggi della comunicazione, e offrire alla società elementi concreti per migliorare le relazioni umane, cosa imprescindibile per lo sviluppo della società e per la costruzione della cultura dell’incontro”, spiega don Valdir Josè De Castro, superiore generale della Società San Paolo. Durante la Settimana della Comunicazione, promossa dai Paolini e dalle Paoline che si concluderà il 2 giugno in concomitanza della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, sono in programma tantissime iniziative a livello nazionale che aiuteranno a capire in che modo la digitalizzazione non diventa un limite ma una risorsa se usata in maniera intelligente. Manifestazioni culturali, eventi sociali, mostre e convegni accompagneranno molte città italiane, in particolare la Diocesi di Chioggia.

ASKANEWS 7 giugno 2019

 

VENERDÌ 07 GIUGNO 2019 11.49.11

 

Media, nel 2020 Molfetta protagonista 15° Festival comunicazione

 

Media, nel 2020 Molfetta protagonista 15° Festival comunicazione Chiusa la 14° edizione della Settimana della comunicazione Roma, 7 giu.

Si è conclusa con grande successo la 14esima edizione della Settimana della Comunicazione (www.settimanadellacomunicazione.it) e del suo evento trainante, il Festival della Comunicazione, che quest’anno è stato organizzato nella diocesi di Chioggia. Eventi ideati e promossi dalla Società San Paolo e dalle Figlie di San Paolo, che già aprono lo sguardo sulla prossima edizione che vedrà come protagonista la diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, in Puglia. La Settimana della Comunicazione ha visto il coinvolgimento di 33 località italiane, con la proposta di circa 90 iniziative, per adulti e bambini. “Il messaggio di papa Francesco, “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana, è stato il filo conduttore per sviluppare il tema della centralità indiscussa della persona umana, sia nella Rete che nella realtà quotidiana; il valore dell’incontro tra persone, tra gruppi, tra culture diverse”. È ciò che ha dichiarato sr. Paola Fosson, referente Paolina per alcuni eventi sul territorio, che aggiunge: “Non sono mancati convegni, dibattiti, incontri culturali, tavole rotonde, incontri in libreria o in altre sedi, cineforum, spettacoli, mostre, concerti? e attività di vario genere. In particolare per il mondo dei ragazzi e della scuola, oltre agli Happy Book in libreria e Incontri con l’autore, si sono organizzati laboratori di lettura creativa, reading e canzoni, gare di lettura tra classi o scuole, realizzazioni teatrali, giochi. Questo perché riteniamo che l’educazione dei più piccoli alla buona comunicazione sia un aspetto fondamentale per migliorare alla base la nostra società costruendo relazioni e comunità più sane”. Anche quest’anno, quindi, la Settimana della Comunicazione ha dimostrato di essere un’iniziativa di respiro nazionale, che pone un focus particolare su una diocesi italiana grazie al Festival della Comunicazione che, come dichiarato da Giuseppe Lacerenza, referente Paolino del Festival, “nel corso degli anni sta costruendo una “rete”, in cui le diocesi sono “nodi” fecondi della comunicazione. In questa Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Chioggia festeggia e si mette in comunicazione con una diocesi pugliese, quella di Molfetta, che ha annunciato ufficialmente la prossima edizione del Festival. Tutti connessi, quindi, come membra di un unico corpo per formare insieme un’autentica comunità umana”.