Sociologo italiano, docente presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha fondato nel 1995 l’Osservatorio sulla Comunicazione, centro di ricerca sui media dell’Università, di cui è il direttore. Autore di saggi e libri sugli effetti sociali della digitalizzazione e la storia dei Baby Boomer italiani, ha partecipato al Festival della Comunicazione 2009, stimolando riflessioni e confronti sulle nuove tecnologie e le nuove forme di comunicazione collegate.
« In FB cerchiamo di dire non chi siamo, ma come vorremmo essere definiti in quel mondo chiuso anche se vastissimo, on line anche se strettamente interfacciato con la realtà quotidiana dove quando piove ti bagni – per dire – e quando c’è il sole sudi. La nostra immagine è lì, secca di pioggia e sudore, statica ma movimentata dai nostro commenti, dalle nostre ricorrenze, dalle altre nostre foto e video. È lì come matrice di un io in fondo immaginario, in cui proiettiamo quello che ci piacerebbe essere, od essere stati, o più semplicemente quello che ci piace pensare di poter essere se lo volessimo davvero ».